venerdì 20 gennaio 2012

Francesine mon Amour!

Ho trascorso l'intera vacanza a Danzica alla ricerca delle scarpe della mia vita, per poi trovarle qua in Italia, oggi, appena rientrata, durante l'orario di pausa pranzo: un paio di francesine nere, con tacco alto ed abbastanza comodo, eleganti ma versatili, della Nero Giardini. E' stato un colpo di fulmine, Amore a prima vista, proprio ciò che cercavo...per di più, acquistate in saldo. Cosa si può desiderare di più dalla vita, considerando anche che oggi è venerdì, e nel week end troverò senz'altro l'occasione di poterle sfoggiare?!?
E' proprio una malattia questo amor mio per le calzature, che aumenta di pari passo col crescere della mia inquietudine, così come il desiderio di cambiare look, colore di capelli e taglio, un'altra volta ancora, si...perchè non mi sento pienamente soddisfatta. Volevo osare di più. Prima o poi, ci darò un bel taglio...qualcosa che possa rendermi irriconoscibile. Nuova. Perchè con le festività ormai finite, la vacanza, splendida ma breve alle spalle ed il nuovo interventino alle porte ho bisogno di qualche piccolo vezzo che possa distrarmi e colorami le giornate.

mercoledì 4 gennaio 2012

Progetti...

Alla fine ho colto la palla al balzo e il 30 dicembre sono corsa dal parrucchiere, senza neppure un appuntamento e ci ho dato un bel taglio. Volevo assolutamente cambiare qualcosa prima che finisse l'anno, quasi fosse una sorta di rito scaramantico. Tagliare definitivamente col 2011, anche se non è stato un anno totalmente negativo. Trovo che rinnovarsi faccia sempre bene! Il prossimo passo sarà, probabilmente, scalare ancora un poco dietro (non mi convince ancora troppo questo taglio) e cambiare il colore. Oserei nuovamente un nero corvino (dalla foto sembrano neri, ma in verità, ho una tonalità castano scura con riflessi rossi)!

Il nuovo anno è iniziato nel migliore dei modi: tranquillo, ma all'insegna di progetti per i prossimi viaggetti. Certo low Cost stavolta, in quanto nei prossimi mesi oltre alle spese dentistiche, conto pure, a malincuore, di cambiare la mia quasi secolare automobile, una vecchia punto grigia anno 1994 battezzata col nome di Carolina con ben oltre 350.000km, se non voglio ritrovarmi piantata in autostrada (stavolta per sempre dopo le ultime minacce). Fortunatamente delle buone sistemazioni a prezzi decenti non mancano, basta solo avere un poco di fiuto. Così, tanto per iniziare, il 13 di questo mese partiremo per Danzica. Ancora un piccolo sforzo, ancora pochi giorni di lavoro e potrò finalmente affacciarmi sul mar Baltico e dar sfogo al mio "perverso" amore per le fredde ed incantate terre del Nord.
Potrò godere della bellezza dei "tramonti rosati" piuttosto frequenti a quelle latitudini e riscaldare le mani attorno a qualche tazza di cioccolata calda o zuppa, così da dimenticare che le tanto amate ed agognate festività Natalizie sono ormai giunte al termine. L'epifania purtroppo, non sono mai riuscita a considerarla tale...sarà che nella mia mente, ha sempre avuto soltanto un ruolo di chiusura, di fine e la cosa mi rattrista molto.